Progetto “A.R.I.” (Artificial Recycling Intelligence)

Il progetto "A.R.I." (Artificial Recycling Intelligence) mira a sviluppare un sistema automatico robotizzato in grado di selezionare e separare rapidamente i rifiuti provenienti da una linea di preselezione utilizzata nelle discariche. Essenzialmente il sistema è in grado di gestire la selezione e la separazione di carta, plastica, vetro, Tetrapack, PET ed i metalli dal rifiuto indifferenziato integrando diverse soluzioni tecniche. Mediante nastri separatori a diverse velocità, i rifiuti raggiungono il sistema di visione, che acquisisce informazioni sugli oggetti, come colore, dimensione, densità e materiale. Qui il sistema, la cui funzione di selezione si basa sull’utilizzo di innovativi algoritmi di intelligenza artificiale all’uso ed all’addestramento di reti neurali, invia le coordinate degli oggetti ai robot dell'impianto: la prima linea di robot DELTA preleva e scarta i rifiuti selezionabili, mentre la seconda linea di robot antropomorfi recupera i rifiuti rimanenti. Il progetto permette di riconoscere e recuperare i materiali più velocemente ed in quantità maggiori rispetto all'intervento umano, riducendo il conferimento in discarica e favorendo pertanto un guadagno derivato dalla loro vendita sul mercato ed il reinserimento all’interno del ciclo produttivo. Ciò comporta una riduzione delle emissioni inquinanti, una maggiore efficienza, un aumento del tasso di recupero e riciclaggio e un miglioramento delle condizioni di lavoro. Con le circa 150 milioni di tonnellate di rifiuti speciali e 30 milioni di tonnellate di rifiuti urbani smaltiti annualmente in Italia, il progetto è cruciale per la selezione attiva dei rifiuti su vasta scala. Consentirà una velocità di recupero impareggiabile rispetto all'operatore umano, diminuendo i margini di errore e garantendo una qualità di selezione dei materiali inaccessibile ai robot non dotati di AI. È infatti da precisare che con “A.R.I.” saremo in grado di addestrare l’AI su un impianto che tratta 9 tonnellate/ora di materiale indifferenziato, garantendo un’applicazione fortemente scalabile per la gestione dei rifiuti. Uno degli obiettivi dell'azienda è far apprendere l’AI e testare il prodotto in una delle principali discariche italiane, con la possibilità di un acquisto successivo da parte della discarica stessa. Questo si tradurrebbe in un vantaggio competitivo da parte dell’azienda, presentando sul mercato un prodotto finito, brevettabile e pienamente rispondente alle esigenze mondiali del mercato della raccolta e smaltimento di rifiuti. Per lo sviluppo del progetto è prevista l’assunzione di nuovo personale (circa 4-5 persone) e noi di TFA miriamo a lanciare il prodotto finito e perfettamente funzionante sul mercato nel 2024. Inoltre è prevista una forte internazionalizzazione della rete commerciale a partire dal 2026. Il progetto "A.R.I." abbraccia appieno e punta ed essere riferimento verso tematiche di fondamentale importanza ed attualità per il mondo quali:
- Sostenibilità ambientale: La selezione e separazione efficace dei materiali riducono significativamente il conferimento in discarica, l’impatto ambientale e promuovono un'economia circolare sostenibile.
- Impegno sociale: La migliore gestione dei rifiuti e la riduzione dell'inquinamento contribuiscono a un ambiente più sano e viene così favorita la crescita occupazionale grazie all'assunzione di personale specializzato per lo sviluppo e la gestione del sistema “A.R.I.”
- Innovazione: il progetto “A.R.I.” utilizza tecnologie avanzate e l’intelligenza artificiale per offrire una soluzione all’avanguardia per la selezione e la separazione dei rifiuti. Con gli algoritmi di intelligenza artificiale e le reti neurali, il sistema è in grado di analizzare e riconoscere i diversi tipi di materiali con una precisione elevata; in più l’integrazione di robot, sensori e sistemi di visione permette un funzionamento efficiente e prestante rispetto ai metodi tradizionali.