Quante volte ti è capitato di essere in un locale e fotografare il piatto che stai consumando? Per poi condividerlo sui social, magari. Con SharEat i locali potranno gestire e massimizzare i benefici derivanti da questo fenomeno social.
Siamo un team di giovani appassionati del mondo food e digitale. Abbiamo sviluppato due applicazioni mobile collegate fra loro, completamente gratuite e scaricabili da Settembre 2022. Il nostro obiettivo è permettere agli esercenti di aumentare la propria visibilità, sfruttando a pieno il dilagante fenomeno del food photography amatoriale.
Come funzionano le due app?
Con la prima, SharEat, i clienti dei locali Food&Drink scatteranno la foto del piatto consumato e la condivideranno nelle Instagram Stories, taggando il locale, che beneficerà di un incremento di visibilità e pubblicità social. Il cliente otterrà subito la ricompensa in cassa. In questo processo abbiamo variato il meno possibile le abitudini del consumatore, al quale verrà chiesto di fare ciò che già fa autonomamente.
Con la seconda, SharEat Manager, i gestori potranno configurare ricompense (sconti o omaggi) diverse in base ai pasti o giorni della settimana. Potranno offrire promo specifiche (eventi, missioni) per attirare clienti e fidelizzarli.
Abbiamo riscontrato molto interesse mediatico (laRepubblica, GenovaToday e altri) e acquisito 70 locali partner a Genova, che sono pronti ad attivare il servizio appena disponibile. Stiamo inoltre assumendo promoter e rappresentanti che sponsorizzeranno le app a Genova e Milano.
Per facilitare la diffusione, stiamo stringendo partnership commerciali e strategiche con altre startup e aziende: CityLab (web agency che offre servizi di comunicazione con realtà aumentata, verrà integrato questo servizio nella nostra offerta), DeSeip (startup che ci supporterà nella campagna di comunicazione) e TakeLocal (statrtup di food delivery).
Il team di fondatori è composto da Lorenzo Di Paolo (Ingegnere gestionale, Project Manager IT con tre anni di consulenza IT e certificazioni), Moreno e Gianluca Magagnoli (laureandi in Management) e Gabriele Albrizio (laureato in informatica, sviluppatore). Stiamo chiudendo il primo round di investimento che ci permetterà di lanciare le app ad Agosto 2022 ed effettuare una validazione di mercato a Genova e Milano. Gli investitori sono: GMS (azienda di field marketing che si occuperà dell'acquisizione di locali partner), Andrea Tuccio (managing partner di un fondo di investimento) e Matteo Delucchi (avvocato esperto di M&A e startup).
A dicembre 2022 (una volta superata la validazione di mercato e acquisite le metriche necessarie) è previsto un round di investimento che ci permetterà di espanderci nelle maggiori città italiane, strutturarci internamente e migliorare i nostri prodotti.
Quando il nostro servizio sarà largamente diffuso, sarà possibile introdurre diverse fonti di revenues: canone fisso mensile/annuale, modalità freemium (funzionalità extra a pagamento), canone variabile in base ai clienti portati o visualizzazioni, banner pubblicitari e vendita di informazioni frutto dell'analisi dei Big Data (anonimizzati).
Inoltre, abbiamo in previsione di estendere il nostro servizio ad altri settori oltre al food, principalmente il settore fashion e beauty. Rispetto al food, cambierà solo la tipologia di esercenti che saranno negozi di abbigliamento e centri estetici/parrucchieri.
Grazie a SharEat, i locali partner potranno agire sui loro clienti tradizionali migliorando la loro esperienze (ricompense) e fidelizzandoli (sconti incrementali nel tempo). Potranno inoltre attirare nuovi clienti grazie a tre macro-fonti:
- aumento della presenza social
- pubblicità dei clienti tradizionali/nuovi
- presenza sull'app (visibilità a tutti gli utenti SharEat).
Per differenziarsi all'interno dell'app, i gestori potranno creare promo specifiche, ovvero eventi (es: serata messicana) o missioni (es: vieni due volte in una settimana nel mio locale e ottieni omaggio extra). Potranno inoltre ottenere informazioni (anonimizzate, aggregate) rilevanti sulla loro clientela e adeguare di conseguenza le loro ricompense, ovvero gli insights.
Per i locali partner sarà molto semplice aderire a SharEat. Verranno visitati da un nostro promoter che fornirà le informazioni e il supporto per il download dell'app (se necessario). Verranno inoltre forniti diversi totem/volantini che dovranno essere posti sui tavoli dei clienti (in questo modo verranno a conoscenza del servizio e i camerieri non perderanno tempo a spiegare l'app). Il gestore dovrà configurare SharEat Manager inserendo le informazioni della sua attività e le ricompense offerte (questi passaggi durano pochi minuti e sono molto semplici, se necessario offriamo assistenza).
Pensiamo che SharEat sia un ottimo strumento per aumentare la visibilità degli esercenti sia con i clienti del luogo che di altre località, favorendo il turismo. Dato il periodo difficile per il settore, abbiamo deciso di offrire le app in modo completamente gratuito.
Per lo sviluppo del nostro progetto ci siamo avvalsi delle seguenti tecnologie:
- "Cloud" - tecnologia usata per il funzionamento delle nostre app
- "Raccolta e analisi di big data" - sia per il monitoraggio delle nostre performance (metriche come numero di download, utenti attivi, accessi,…) sia per ottenere insights sulle abitudini dei ristoratori e dei clienti
- "Cybersecurity", le nostre app si basano proprio sui dati, è necessaria una buona politica di protezione di essi
- "Realtà aumentata" - tramite CityLab, offriremo questo servizio di comunicazione digitale ai nostri locali partner
- Gestione contenuti multimediali - i contenuti verranno scattati dalla nostra app e successivamente condivisi sui social. I locali potranno accedere ai contenuti condivisi dagli utenti e mostrarli nella sezione "foto dei tuoi clienti".