Robocom Inclusion
Robocom Inclusion è un sistema immersivo che sfrutta la tecnologia aptica per la fruizione sinestetica di storie e contenuti, che rende l'utente protagonista assoluto, guidato nell'interazione con diversi scenari ricchi di dettagli. Questa applicazione innovativa rappresenta uno strumento che sfrutta le potenzialità della tecnologia aptica, attraverso una voce narrante a cui si aggiungono suoni e vibrazioni, per rappresentare contenuti multimediali, in particolare mappe o per il digital cultural heritage. Utilizzando questo approccio, è possibile per un utente immergersi in una scena attraverso un'esperienza immersiva multisensoriale guidata da voce narrante. L'esperienza multisensoriale è realizzata grazie alla presenza di aree specifiche all'interno del contenuto con audio e vibrazioni: contenuti audio creati ad hoc (anche con l'ausilio dell'intelligenza artificiale) in relazione al contesto e al tipo di utilizzatore insieme a pattern vibrazionali semanticamente integrati che aggiungono un elemento cinestetico al contenuto, permettono l'interazione guidata da voce narrante e di conseguenza la percezione di movimenti e sensazioni legate al contesto rappresentato. Questa convergenza di stimoli sensoriali crea un'esperienza più ricca e inclusiva. La fruizione avviene attraverso l'uso di comuni dispositivi touch come smartphone e tablet. Il modulo si presta particolarmente ad una fruizione inclusiva, da parte di turisti e visitatori, di contenuti cartografici (mappe di luoghi territoriali) o per il patrimonio digitale. Gli scenari multisensoriali di Robocom Inclusion possono essere accompagnati da supporti tattili reali creati con la stampa 3D FDM (Fused Deposition Modeling) a partire da immagini 2D, convertendo le sfumature di colore in spessori che rendono l'esperienza ancora più coinvolgente dal connubio di supporti reali e digitali. La sua tecnologia offre un'esperienza museale che supera le limitazioni tradizionali di una audioguida, consentendo ai visitatori di toccare e sentire le opere d’arte in modo interattivo e coinvolgente attraverso il feedback tattile guidato da voce narrante. Il progetto si distingue per innovazione (implementa la nuova tecnica di un brevetto per invenzione industriale depositato), inclusività e sostenibilità, e si pone l’obiettivo di migliorare l’accesso alla cultura e alle destinazioni turistiche in esso presenti. Robocom Inclusion supporta inoltre gli Obiettivi dell'Agenda ONU 2030, in particolare l'Istruzione di Qualità (Obiettivo 4) e la Riduzione delle Disuguaglianze (Obiettivo 10). Robocom Inclusion ha già ottenuto i primi risultati per il pubblico, essendo stato selezionato dal CNR per Archeovirtual 2023, in occasione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. Il progetto è stato sviluppato seguendo i principi di ingegneria del software sostenibile e del DNSH, e il suo sviluppo ha richiesto un approccio interdisciplinare che ha coinvolto ingegneri informatici ed esperti di comunicazione ed accessibilità. Fra i contenuti fruibili vi è la mappa del centro storico di Potenza, dove è possibile visitare le vie del centro storico che prendono vita interagendo con lo scenario, caratterizzate dal palazzo della Prefettura, dal teatro Francesco Stabile e dai giardini della villa prefettizia ed il Sasso Caveoso della Città di Matera con le campane della chiesa di San Pietro Caveoso, la vita in vernacolo e la spiegazione del sistema di raccolta delle acque piovane. La soluzione è attualmente adottata dal Museo del Pittore di Pisticci e ha visto la firma di un protocollo di intesa con l’Ente Pro Loco Basilicata, con l'Unione Ciechi di Potenza e con L'unione Ciechi di Cagliari.