L'e-procurement che gestisce il sopralluogo in modalità telematica Virtual Inspection - CO2

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Itaprosol è una start up innovativa con sede a Caserta, aderente all’incubatore certificato dal MISE “Innovation Hub 012Factory”; il settore lavorativo di Itaprosol è quello degli appalti pubblici, infatti alcuni componenti del team di Itaprosol hanno accumulato un background di conoscenze specifiche negli appalti pubblici e nel dettaglio tutti gli aspetti della procedura di gara, dalla fase della pre-indizione all’aggiudicazione. Grazie a queste conoscenze, Itaprosol ha dato vita alla sua innovazione, “Virtual Inspection-CO2” un progetto in Patent Pending, che rappresenta, uno nuovo strumento di e-procurement per la PA, la prima piattaforma in Italia e possiamo aggiungere in Europa, che consente di gestire il sopralluogo nelle gare d’appalto in modalità interamente telematica. Rappresenta una tecnologia ICT ausiliaria e strumentale al processo di approvvigionamento pubblico e risponde alle esigenze di sostenibilità, modernizzazione, semplificazione e flessibilità delle procedure nelle gare d’appalto. volto a proporsi come un servizio caratterizzante e strutturale con l’obiettivo di incrementare la competizione e la trasparenza in quest’ambito, di avere la capacità di soddisfare un bisogno congenere, dell’autorità pubblica che lo adotta e dell’impresa partecipante che ne usufruisce. La funzione diretta del nostro strumento è quella di offrire un nuovo servizio a supporto, di tipo specialistico, al Responsabile Unico di procedimento (RUP) durante la procedura di gara, consentendo di migliorare tecnologicamente un processo esistente quale il sopralluogo di una gara d’appalto, ma realizzando finalmente “la TRANSIZIONE DIGITALE” ovvero passaggio da fisico a digitale, e quindi consentendo di trasformare il sopralluogo tradizionale in un valido e completo sopralluogo virtuale. La procedura risulta più funzionale e trasparente, con una migliore performance per singola gara d’appalto, con costi e tempi sia per gli enti che per le imprese notevolmente ridotti. Il valore aggiuntivo di Virtual Inspection -CO2 è insito nel suo utilizzo, è anche un misuratore di sostenibilità, che permette la TRANSIZIONE ECOLOGICA, infatti possiamo evidenziare come ci sia una correlazione tra l’aumento del numero degli operatori economici che partecipano alle procedure d’appalto in corso in Italia (e in Europa) e l’incremento degli inquinanti atmosferici, come CO2, particolato (PM) e biossido di azoto (NO2), oltre che inquinamento acustico, e allo stesso tempo di attenuare tale impatto. La nostra soluzione prevede la raccolta ed elaborazione, sulla base di due algoritmi, di tutti i dati immessi degli operatori economici che fruiscono del servizio sulla piattaforma nel complesso dei sopralluoghi gestiti; questo è classificabile come contatore di CO2 accessorio, in grado di monitorare e analizzare in tempo reale l’impatto ambientale di una gara d’appalto. La soluzione viene erogata in modalità ASP/SaaS, ed è una Infrastruttura tecnologica stabile, performante e sicura, basata su ambienti separati ed indipendenti: uno di sviluppo, uno di test, ed infine un ambiente di produzione dedicato alla sola erogazione dei servizi sviluppati. L’accesso al sistema è possibile con un’interfaccia “thin-client” di grande diffusione come il web browser mediante protocollo https. L’ interfaccia utente garantisce ottimi livelli di accessibilità e usabilità, tramite i più diffusi browser internet. L’adozione dell’innovazione Virtual Inspection - CO2, all’interno delle procedure delle gare d’appalto comporta una serie di valorizzazioni, come la semplificazione delle attività e delle procedure amministrative, digitalizzazione e quindi memoria storica dei luoghi prima dell'esecuzione dei lavori, un aggiornamento tecnologico della procedura di gara e quindi un passo deciso verso il raggiungimento dell' e-Government, ed ancora innovazione che garantisce privacy, trasparenza e maggiore accessibilità soprattutto per gli operatori con disabilità, tale innovazione riduce il consumo di carta, trasporti ed energia, quindi ha un impatto di carbonio sull’ambiente prossimo a zero. Virtual Inspection, si propone come una soluzione che contribuisce a creare rete per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, in linea con la cultura dello sviluppo sostenibile e con i progetti sugli SdGS dell’Agenda 2030. Il potenziale mercato riguarda tutta la PA. Premesso che dal censimento del 2017 da parte dell’ISTAT il totale degli enti pubblici in Italia era pari a 12.848, e considerando che ogni ente pubblico si approvvigiona di beni, servizi e lavori tramite la specifica procedura degli appalti pubblici e di conseguenza ogni ente è dotato di un ufficio gare, abbiamo calcolato il seguente TAM, SAM, SOM: 

  • Il TAM del nostro prodotto è pari a 12.848 (pari al 100% del mercato disponibile)
  • il SAM, anche a causa delle limitate risorse aziendali, abbiamo ipotizzato di coprire circa 30% di 12.848, pari 3.854
  • Il SOM, in virtù di accordi presi con i venditori di software gestionali, raggiunge il 20% di 12.848, pari a 2.570

Il livello di innovazione della soluzione tecnologica (Minimum Viable Product o MVP) è dimostrabile infatti con l’utilizzo della piattaforma e-procurement, infatti è stata testata mediante la gestione in 12 sopralluoghi digitali nelle gare d’appalto emesse da Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, Comune di Somma Vesuviana, Comune di Frattamaggiore, Comune di Mariglianella, Comune di Saviano, Comune di Tufino, Aeroporti di Roma.

Ambito: 
Sostenibilità
Ragione sociale impresa: 
ItaProsol S.r.l.
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