La cultura per tutti! - Accessibilità per disabili sensoriali

In un periodo di profondi cambiamenti nel campo della fruizione culturale, il progetto "La cultura per tutti!" mette al centro l'idea di utilizzare la tecnologia per permettere alle comunità di disabili sensoriali, compresi ipoudenti e ipovedenti, di fruire delle opere solitamente non dotate di servizi accessibili. Nonostante la legislazione europea e italiana preveda la dotazione della strumentazione per l'accessibilità alle opere in cinema, teatri e musei, è ancora poco diffusa la possibilità di fruire delle opere all'interno dei siti culturali. Sudtitles in questi mesi ha sviluppato una APP scaricabile gratuitamente sul cellulare (tramite i sistemi operativi Android e iOS) che permette a chiunque di fruire dei servizi per disabili sensoriali (sottotitoli per non udenti, audio descrizioni per non vedenti, guide per musei e video in LIS) in qualsiasi luogo di fruizione. L’innovazione tecnologica della App si basa su un sistema di riconoscimento audio del materiale audiovisivo e la sincronizzazione in tempo reale del prodotto precedentemente caricato sull’archivio dei prodotti audio descritti. In un contesto cinematografico o teatrale, ad esempio, l’utente cieco ha la possibilità di recarsi presso quei teatri e cinema che ancora non dispongono delle apparecchiature necessarie per l’audio descrizione del film. Dopo l’attivazione dell’App sullo smartphone e tramite il riconoscimento della traccia audio del film in proiezione, è possibile attivare l’audio descrizione del film (precedentemente caricata sull’App e consultabile tramite catalogo online) e usufruirne con l’ausilio di un semplice auricolare. Similmente un pubblico sordo potrà recarsi nei medesimi teatri e cinema che non prevedono la sottotitolazione (sia essa interlinguistica in caso di film in lingua straniera o di una sottotitolazione per sordi in caso di film italiano) e attivando l’App per avere la possibilità di leggere i sottotitoli direttamente sullo smartphone. La APP di servizi non è una novità in Italia ma certamente l'elemento di innovazione del progetto riguarda il lavoro di intermediazione avviato da Sudtitles per coinvolgere gli istituti di sordi e ciechi e le realtà che si occupano e raccolgono le associazioni di non-udenti e non-vedenti con l'obiettivo di creare dei percorsi comuni per sviluppare insieme le migliori condizioni di fruizione. I focus group avviati in questi mesi rendono di fatto il progetto sostenibile e soprattutto lo rende non come un progetto imposto dall'alto ma I festival di cinema, le sale commerciali, alcune piattaforme on demand, i teatri e i musei solitamente non offrono questi servizi sulla totalità della loro offerta creando di fatto una discriminazione di una parte di potenziali spettatori e fruitori. Porsi come intermediari tra tutti gli attori che concorrono al sistema di offerta consente di creare le condizioni per l’accesso a un pubblico sempre più ampio e di conseguenza creare le condizioni di una dinamica commerciale.